- Un boato nella zona di viale Kennedy: così Latina è ripiombata questa sera nell’incubo delle bombe. L’esplosione alle 22.42 in fondo a viale Kennedy. L’ordigno è deflagrato nell’androne di una palazzina oltre la rotonda, non lontano dal Palafitness. Sul posto sono arrivati in pochi minuti polizia e carabinieri insieme ai vigili del fuoco e a diverse ambulanze. La palazzina è stata evacuata precauzionalmente, sanitari e vigili del fuoco hanno aiutato anche alcune persone anziane e disabili in carrozzina a lasciare l’edificio.
Fin qui la dura e cruda cronaca di un episodio di cronaca nera avvenuto a Latina che in un post, pubblicato sui suoi canali social, da Massimo Perrone, storico esponente della destra sociale, tra i fondatori, quasi 30 anni fa, di Forza Nuova, formazione politica che ha abbandonato per contrasti con il segretario nazionale. Post che pubblichiamo integralmente
LETTERA APERTA ALLA CITTÀ DI LATINA
Un’altra bomba. Un’altra notte di paura. Un altro colpo alla nostra comunità. Ma stavolta basta.
Latina non può diventare terreno di guerra tra criminalità, droga e malaffare. Non possiamo abituarci alla paura, né restare in silenzio mentre qualcuno cerca di piegare questa città.
Non devono correre solo forze dell’ordine, ambulanze e vigili del fuoco. Devono correre anche i politici. Tutti. Subito. Senza bandiere, senza scuse, senza passerelle.
Latina merita sicurezza, legalità, futuro. Merita una politica presente, coraggiosa e pulita.
Noi diciamo NO alla droga. NO al racket. NO alla criminalità organizzata. NO alla politica complice e assente.
Latina deve ritrovare quei valori che l’hanno resa grande: l’etica, la moralità, la dignità, il coraggio del fare. I valori che ci sono stati lasciati da quegli uomini pionieri che hanno costruito questa città e che oggi vengono calpestati e affossati. Latina ha bisogno di una bonifica vera, morale, strutturale e politica.
Latina ha valori e anima. Non permetteremo che qualcuno ce li porti via.
La città deve rialzare la testa e farlo insieme, per i nostri figli, per la nostra storia, per il nostro futuro.
Se ami Latina, non resti a guardare.
Massimo Perrone



