“Desidero esprimere piena solidarietà all’amico senatore Roberto Menia per le contestazioni ricevute all’Istituto Rossellini di Roma. La scuola dovrebbe essere un luogo di confronto libero e rispettoso, in cui gli studenti abbiano l’opportunità di approfondire tutte le pagine della nostra storia, anche quelle più complesse e dolorose come la tragedia delle foibe.
Quanto accaduto al Rossellini desta preoccupazione, scene che riportano all’intolleranza e alla violenza degli anni ’70. Ogni forma di intolleranza nei confronti di un dibattito aperto rappresenta un’occasione mancata per la crescita culturale e civile dei giovani. Il Giorno del Ricordo è stato istituito proprio per colmare un vuoto nella memoria nazionale e far conoscere alle nuove generazioni le sofferenze patite dagli italiani.
Ribadisco l’importanza di garantire che eventi di approfondimento storico possano svolgersi serenamente nelle scuole, senza pressioni o intimidazioni. La conoscenza della storia non deve essere condizionata da pregiudizi ideologici. Confido nel fatto che le istituzioni scolastiche sappiano difendere questi principi, affinché episodi come quelli accaduti oggi non si ripetano”.
Lo afferma in una nota, Paola Frassinetti, sottosegretario all’istruzione e al merito.