“L’Aula della Camera torna a discutere della Pdl sulla partecipazione dei lavoratori al capitale, alla gestione e agli utili dell’impresa. Un modello di democrazia che purtroppo le opposizioni non hanno ben compreso a leggere le dichiarazioni degli ultimi giorni. Peccato che quella sinistra che, in commissione, ha rifiutato ogni gesto di apertura e dialogo da parte della maggioranza, sia la stessa sinistra che oggi ci accusa di aver stravolto un testo che giudicano ‘pericoloso’ e che non condividono. Non vorremmo che dietro questo discutibile atteggiamento si nascondessero interessi legati ai sindacati e ancor più che dietro alla contrarietà del Pd ad una proposta di legge di iniziativa popolare presentata dalla Cisl ci sia un pregiudizio puramente ideologico. Gli scontri tra sindacati non possono trovare spazio nel confronto politico, specie quando di mezzo c’è un interesse generale che riguarda il mondo del lavoro e delle imprese. Se fosse davvero così, certa sinistra dimostrerebbe ancora una volta di essere più sensibile e attenta alle posizioni corporative di alcune associazioni sindacali che alle esigenze dei lavoratori”.
Lo dichiara Laura Cavandoli, deputato della Lega relatrice della proposta di legge sulla partecipazione dei lavoratori.