Fare chiarezza, è l’imperativo di Paolo Borchia, capodelegazione della Lega al Parlamento europeo, in commissione trasporti a Bruxelles.
“In attesa della conclusione delle indagini da parte della Digos, precisa Borchia, i sospetti dei giorni scorsi sembrano prendere forma. Avevo già ritenuto fuori luogo che tante responsabilità fossero state pretestuosamente attribuite al Ministero ma, se l’ipotesi del sabotaggio fosse confermata, sarebbe gravissimo, e la fila di quanti dovrebbero chiedere scusa a Matteo Salvini sarebbe ben corposa”