“Calenda ha proprio bisogno di Salvini per i suoi quindici minuti, anzi meno, di celebrità. Il leader di Azione, che Putin lo ha conosciuto bene nei suoi continui viaggi, è veramente ossessionato dal segretario della Lega. Forse, insieme ai burocrati di Bruxelles, crede che ci sia bisogno di guerra ed ostacola la pace ma Salvini da sempre la pensa diversamente e noi speriamo, al contrario, nella fine dei conflitti. D’altronde Calenda ormai non ha più palcoscenici ed è ridotto a fare l’ospite a destra e a sinistra: sgradito, potremmo dire! Perché più che comico il suo copione è tragico”.
Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, Claudio Durigon, vice segretario federale della Lega



