“Il Movimento Cinque Stelle, come i suoi alleati del Pd, non si smentisce mai, per loro il giornalismo d’inchiesta è tale soltanto quando serve ad attaccare gli avversari politici, invece quando serve a scoprire le loro opacità, i loro silenzi imbarazzati allora ecco la solita cantilena del ‘servizio pubblico usato come megafono per operazioni degradanti per il giornalismo’. Chissà però, come mai, rimangono silenti quando ad essere oggetto di attenzione in alcuni casi ai limiti dell’ossessione, sono altri partiti specie se è Fratelli d’Italia. La verità è che il M5S è allergico al vero giornalismo d’inchiesta ed è pronto ad invocare il bavaglio perché vorrebbe che sul Servizio pubblico esistesse soltanto la propaganda di Report. Ma se ne faccia una ragione quella stagione è finita”.
Lo dichiarano in una nota congiunta, i componenti di Fratelli d’Italia nella Commissione di Vigilanza sulla Rai.



