La mobilitazione che giovedì scorso ha visto i tassisti napoletani, a cui va la mia solidarietà, incrociare le braccia aveva il solo scopo di chiedere il rispetto delle regole. Una protesta pacifica ma determinata, per denunciare un vuoto amministrativo grave e duraturo da parte del Comune di Napoli, che ha abdicato al proprio ruolo di regolatore e garante dell’equilibrio tra le diverse componenti del trasporto pubblico non di linea”. Così in una nota Marco Nonno, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e candidato al consiglio regionale della Campania. “È proprio l’assenza di regole chiare, di controlli efficaci e di scelte politiche coraggiose che ha creato le condizioni per una vera e propria ‘guerra tra poveri’, mettendo in contrapposizione categorie che dovrebbero lavorare in sinergia per garantire un servizio efficiente, sicuro e di qualità ai cittadini e ai turisti.
L’amministrazione comunale ha il dovere di ascoltare chi rappresenta ogni giorno la mobilità reale della città e di mettere in campo provvedimenti immediati per tutelare legalità, dignità e professionalità di tutti gli operatori. I lavoratori non possono più pagare le conseguenze di una politica immobile” – ha concluso Nonno.



