Dopo l’annuncio di qualche settimana fa della nascita del comitato Remigrazione e Riconquista, costituito su iniziativa di diversi movimenti identitari, arrivano le prime adesioni anche a livello istituzionale. Sono 27 i primi consiglieri comunali ad aderire e pronti a sottoscrivere la proposta di legge, quando verrà lanciata ufficialmente: Gino Tornusciolo eletto a Grosseto, Lorenzo Del Barga, Gino Simi e Andrea Barsanti a Lucca, Salvatore Ferrara e Francesca Frigerio a Laino (Como), Jacopo Massetti a Collebeato (Brescia), Matteo Totò a Ospitaletto (Brescia), Roberto Gatta Zini, a Gussago (Brescia), Giacomo Melosi a Pescia (Pistoia), Matteo Magrini a Monsummano Terme (Pistoia), Claudia Pagliariccio a L’Aquila, Andrea Nulli a Todi (Perugia), Saverio Andreani a Trevi (Perugia), Jacopo Polidori a Vallerano (Viterbo), Liborio Marasca ad Anguillara Sabazia (Roma), Riccardo Frattini a Corteolona e Genzone (Pavia), Giorgio Magi ad Osimo (Ancona), Pasquale Soru a Pian di Meleto (Pesaro e Urbino), Andrea Mantovani a Tortona (Alessandria), Francesca Di Bernardo a Casale Monferrato (Alessandria), Domenico Larnè a Galliate (Novara), Andrea Carrara a Roccabianca (Parma), Innocenzo Di Leo a Grassano (Potenza), Alessandro Brini a Pontedera (Pisa), Maurizio Puglisi Ghizzi e Massimo Trigolo, consiglieri di quartiere a Bolzano.
“La nostra – spiega il comitato Remigrazione e Riconquista – è un’iniziativa propositiva e trasversale: per questo oltre a movimenti, associazioni e realtà cittadine, vogliamo che sia portata anche all’interno delle istituzioni, a partire dai consigli comunali che sono gli enti più a contatto con la realtà dei territori, con le città nel degrado, con i quartieri ostaggio di immigrati. È quindi significativo che solo dopo alcuni giorni dal lancio del comitato arrivino le prime adesioni di rappresentanti istituzionali”.
“Vogliamo che la remigrazione – conclude la nota – entri nel dibattito politico e non sia una parola tabù. Il sostegno di consiglieri eletti può dare forza a una proposta programmatica che è assolutamente concreta e attuabile”.



