“El me paron xe el veneto. Io mi candido. Non posso accettare che Roma mortifichi il nostro popolo”.
Lo ha affermato Roberto Marcato, padovano, leghista della prima ora, bossiano di ferro, assessore alle attività produttive rompendo gli indugi sul toto candidato. Lui vuole essere in campo, in prima persona, come candidato alla presidenza, per il dopo Zaia.
Roberto Marcato ha avvisato delle sue intenzioni il segretario federale Matteo Salvini, per far diventare realtà una sua legittima aspirazione, l’assessore deve convincere gli alleati. Una impresa che mi sembra davvero ardua.



