“Certo che voglio vannaccizzare la Lega. Sono entrato nella Lega, sono stato eletto da indipendente nella lista del Carroccio e non ho mai pensato di fondare un altro partito. Per coerenza. E poi, quale partito avrei dovuto scegliere? La Lega è il partito che più mi rappresenta, ha i miei stessi valori e marciamo insieme”.
Lo ha affermato Roberto Vannacci, con tanto Alberto da Giussano puntato sulla giacca, è tornato, da leghista, a Varese per presentare il suo libro e lanciare la campagna di adesioni alla sua Associazione Il Mondo al contrario.
“Io sono tesserato della Lega, questo è il mio partito precisa Vannacci, però non c’è un leghista ad accoglierlo. Nessun dirigente di livello provinciale e neppure cittadino.



