Non si salva nemmeno il maghetto più famoso del mondo dalla furia del politicamente corretto. Nella nuova versione “inclusiva”, uno dei personaggi più iconici, Severus Piton, uomo bianco di mezza età dal passato tormentato, viene trasformato in un giovane africano. Ormai è chiaro: il cinema e le serie TV stanno subendo una sistematica cancellazione delle figure maschili bianche nei ruoli principali, considerate per definizione oppressive, patriarcali e “problematizzanti”. Poco importa la coerenza narrativa o la fedeltà all’opera originale: la priorità è rispettare l’agenda ideologica del momento. Dove andremo a finire con questa ossessione per la “rappresentanza”? E soprattutto, quando si tornerà a valutare le storie per la loro qualità e non per il loro livello di conformità ai diktat woke?
Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, Isabella Tovaglieri, parlamentare europeo della Lega