“La convocazione coattiva di Rodolfo Fiesoli, emanata dalla commissione d’inchiesta parlamentare sul Forteto, è stato un atto profondamente giusto perché non era accettabile che il maggiore responsabile di una delle più grandi vergogne ed ingiustizie dei nostri tempi fosse riuscito a non rispondere per anni delle sue responsabilità. Lui che ha distrutto famiglie, ragazzi, donne, disabili e giovani, provocando suicidi e disturbi psicologici in persone che stavano benissimo ma che hanno avuto la sfortuna di essere affidati alla comunità de Il Forteto, coperto vergognosamente da giudici complici, politici corrotti, giornalisti ideologizzati e sindacati venduti. Una giornata attesa da anni e che grazie all’impegno di Fratelli d’Italia, primo partito a portare la vicenda in Parlamento, si è resa possibile”.
Lo dichiara Cinzia Pellegrino, senatore di Fratelli d’Italia