“Ormai siamo al paradosso: la Cassazione condanna il governo, e quindi i cittadini italiani che pagano le tasse, a risarcire un gruppo di migranti entrati in Italia violando le leggi dello Stato. Il motivo è che avrebbero patito una illegittima restrizione della libertà personale a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera, dove rimasero circa dieci giorni per il mancato consenso allo sbarco da parte dell’esecutivo allora in carica. Si tratta dell’ennesima sentenza che punta ad interpretare le politiche migratorie con un approccio ideologico. Ma in questo modo si legittima di fatto l’immigrazione illegale e si crea un pericoloso precedente. Pronunciamenti di questo tipo sono un’offesa a tutti i cittadini onesti che chiedono il rispetto della legalità”.
Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa Sara Kelany, deputato di Fratelli d’Italia