“Ancora una volta, alla vigilia del Giorno del Ricordo, assistiamo a un atto vile e inaccettabile: insulti vergognosi scritti a vernice davanti alla targa in memoria dell’esodo giuliano-dalmata a Torino ,proprio come accaduto alla Foiba di Basovizza. Un gesto ignobile che rappresenta un’offesa alla memoria dei martiri delle foibe e un attacco alla verità storica. Nessuna provocazione, nessuna violenza, nessuna intimidazione potrà cancellare la verità: migliaia di italiani innocenti furono massacrati dal regime comunista di Tito e centinaia di migliaia furono costretti all’esodo. Ci auguriamo che i responsabili di questo scempio siano individuati e puniti. La memoria non si cancella con la vernice, la storia non si piega davanti agli atti vandalici di chi vorrebbe riscriverla. Onore ai martiri delle Foibe. Onore agli esuli istriani, fiumani e dalmati”.
Lo dichiara Cristina Almici, deputato di Fratelli d’Italia