“Ci chiamano e vi chiamano estremisti, e ce ne freghiamo se ci chiamano estremisti. Ci chiamano estremisti perché diciamo che chi entra illegalmente nei nostri confini deve essere rispedito a casa, o che chi delinque e non rispetta le leggi deve finire in galera. E se non ci sono abbastanza posti, ne costruiremo altre di galere”.
Lo ha dichiarato Roberto Vannacci, parlamentare europeo nonché vice segretario federale della Lega dal palco di Pontida, dove oggi si è svolto il tradizionale raduno del Carroccio.



