“Non dobbiamo cadere nella loro trappola degli iper-modernisti. Quelli che parlano di futurismo nelle città. Il futurismo…che non ha mai pensato di fare i grattacieli in mezzo a quartieri storici come è accaduto a Milano con Sala che ha fatto per la prima volta nella storia un abusivismo
di Stato un abusivismo pubblico. Io conosco l’abusivismo di necessità, dei poveri disgraziati che non avevano soldi per farsi una casa. Magari avevano nelle famiglie dei muratori che cominciavano mattone su mattone a mettere
su una casa. Orrore, sbagliato. Ma che l’abusivismo promosso e prodotto da un’amministrazione pubblica è una vergogna vera che non si può proprio sentire”.
Lo ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati, esponente di spicco di Fratelli d’Italia, intervenendo a Fenix, la festa di Gioventù nazionale



