Nuovo scossone nella Lega, a pochi giorni dalla presentazione delle liste per le regionali. Giovanni Galli, ex portiere di Fiorentina, Milan e Nazionale, non guiderà più la lista del Carroccio a Firenze. Dopo cinque anni da capogruppo regionale, l’ex calciatore ha annunciato a sorpresa il passo indietro.
“Avrei voluto ricandidarmi come capolista nel collegio Firenze 1, ma avendo preso atto che questa possibilità non c’è, ho deciso di non accettare altre posizioni in lista”, ha dichiarato Galli, lasciando trasparire amarezza per una scelta che considera una vera e propria rottamazione politica. Per amore della verità, cinque anni fa, Matteo Salvini aveva puntato forte su Galli, definendolo il nome di peso capace di sorprendere gli elettori toscani. L’ex portiere rappresentava allora il volto nuovo e popolare della Lega in una regione storicamente ostica. Cinque anni dopo, però, gli equilibri interni sono cambiati e il suo ruolo è stato ridimensionato fino all’esclusione.
Infatti il nuovo assetto leghista in Toscana porta la firma di Roberto Vannacci, vice segretario federale e responsabile della campagna elettorale in Toscana che, di concerto con Salvini, ha ridisegnato le liste, scegliendo Tommaso Villa come capolista nel collegio fiorentino. Villa, ex esponente di Forza Italia, è considerato vicino alla famiglia di Denis Verdini, figura storica del berlusconismo e oggi legato a Salvini anche per vincoli familiari, essendo il padre della compagna del leader leghista, Francesca. L’esclusione di Galli non è solo un fatto personale, ma il segnale di una Lega regionale sempre più “vannaccizzata”. Secondo le prime previsioni, i due candidati con maggiori possibilità di elezione saranno proprio uomini vicini a Vannacci: Massimiliano Simoni, inserito nel listino bloccato, e Tommaso Villa. Un tempo figure come Denis Verdini erano viste con sospetto dai leghisti toscani, ma oggi il suo peso politico sembra tornato centrale. Al contrario, altri nomi storici del Carroccio in Toscana, come Susanna Ceccardi, appaiono ridimensionati.



