“Durante la sua partecipazione alla riunione straordinaria con i colleghi dell’Ue, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso una robusta postura politica in questo momento delicato. Riconoscendo l’importanza degli sforzi di Trump per il raggiungimento della pace in Ucraina, esistono comunque dei punti irrinunciabili: Kiev non può vedere liquidata la sua sovranità, così come, allo stesso modo, sono inaccettabili ipotesi di smilitarizzazione. Abbiamo ben chiaro che quello di Putin è un obiettivo neo imperiale, e l’Europa non può consentirlo. Siamo promotori di libertà, e questo valore, oggi, passa anche e soprattutto dalla tutela dell’Ucraina. Per questo motivo è necessario che l’Ue sia attore nel negoziato”.
Lo dichiara in una nota Deborah Bergamini, vicesegretaria di Forza Italia e responsabile dipartimento esteri FI.
