INSPIEGABILE IL RISULTATO ELETTORALE DI FDI NEI COMUNI DEL NAPOLETANO AL VOTO. EPPURE POTEVANO CONTARE SU MIGLIAIA DI SELFIE CON I BIG DEL PARTITO.
Lo scrive sui suoi canali social Pietro Diodato, storico esponente della destra partenopea nel Msi prima in An, autore del libro “La Destra tradita” precisando: “a parte la battuta, la confermata incapacità del partito di maggioranza relativa al governo della nazione, di vincere le competizioni amministrative a Napoli e nella sua area metropolitana, paradossalmente, è da attribuire ai vertici nazionali.
La scelta della classe dirigente locale, nella stragrande maggioranza tutti bravi ragazzi e ragazze e basta (Al netto dei tanti opportunisti di provenienza varia. E da ultimo una qualche presenza inquietante a Giugliano…), unitamente alla volontà delle alte sfere di disinvestire sia sul capitale umano di qualità (che ha una sua autonoma capacità di consenso e di critica, diversamente dai “nominati”), per ridurre al minimo “i fastidi” che il territorio produce come naturale conseguenza della attività militante quotidiana, ha come risultante la sconfitta perenne a favore di un centrosinistra con clientele radicate negli ultimi 50 anni.
E non c’è speranza di invertire la rotta, in quanto, poco interessa il governo degli enti locali, a chi è unicamente concentrato sulle questioni di carattere nazionale. Con buona pace dei cittadini che, consapevoli, si allontanano sempre più dalle urne.
