Non hanno una visione, un candidato autorevole, non hanno una visione e neanche una strategia. Questa e’ la fotografia dello stato di salute del centrodestra in Campania a pochi mesi dalle elezioni regionali. Una coalizione che, sondaggi alla mano, e’ vincente nel paese, ma che un Campania e’ ai minimi ternini.
I segnali di crisi sono evidenti. Ogni giorno una voce nuova accompagnata, poche ore dopo, da una smentita. Per non dire dell’incredibile valzer di nomi succedutesi nel tempo, Piantredosi e Zinzi per la Lega, Cirielli per Fratelli d’Italia, Martusciello o un civico per Forza Italia. C’e’ chi vorrebbe mandare, dopo 10 anni dioppofinzione lo sfratto al centrosinistra, c’e’ chi sogna (i sogni sono ancira gratis) la fine del regime di De Luca ma il tempo stringe. La framnentazione rischia di diventare paralisi. Il centrodestra deve trovare un candidato autorevole, capace,in prinis, di tenere uniti tutti i pezzi e di allargare gli orizzonti della coalizione o sara’ la terza sconfita consecutiva



