La decisione del sindaco di Firenze, Sara Funaro, di concedere la cittadinanza onoraria ai minori stranieri è l’ennesima dimostrazione di come la sinistra continui a usare temi fondamentali come l’appartenenza alla comunità nazionale per pura propaganda. Parlare di cittadinanza con leggerezza, riducendola a un simbolo privo di valore giuridico, significa svilirne il significato e prendere in giro gli stessi cittadini stranieri che vengono illusi con operazioni di facciata.”
Lo ha affermato Giovanni Galli, consigliere regionale della Lega in Toscana precisando: “la cittadinanza italiana è il risultato di un percorso serio, fatto di integrazione reale, rispetto delle leggi e consapevolezza del senso di appartenenza alla nostra nazione. Cercare scorciatoie per aggirare le regole nazionali significa mancare di rispetto a chi, con sacrificio e dedizione, segue l’iter previsto dalla legge per diventare cittadino italiano a tutti gli effetti. La giunta fiorentina farebbe meglio a concentrarsi sui problemi concreti della città, come la sicurezza, le marginalità sociali, il degrado urbano e la crisi economica che sta mettendo in difficoltà famiglie e imprese, anziché inseguire ideologie che dividono invece di unire. La cittadinanza non è uno strumento di battaglia politica, né una concessione elargita per fini elettorali. È un valore che va tutelato e rispettato, e su questo la Lega non farà passi indietro.
