Una commissione speciale antimafia per la città di Brescia. E’ la richiesta avanzata dalla Lega alla Loggia, a fronte delle diverse operazioni delle forze dell’ordine, che da dicembre scorso hanno riportato alla luce il tema del radicamento della criminalità organizzata in terra bresciana.
Proprio per questo, la scorsa settimana il Prefetto di Brescia Andrea Polichetti ha firmato un protocollo di collaborazione con le prefetture di Cremona, Bergamo e Mantova finalizzato a rafforzare le azioni di contrasto alle infiltrazioni criminali, attraverso strategie condivise e azioni congiunte per impedire alle organizzazioni di stampo mafioso l’ingerenza nelle attività economiche nei rispettivi territori provinciali. Ma non basta: anche la politica deve fare la sua parte.
“Serve affiancare al lavoro di contrasto che stanno svolgendo la magistratura e le forze dell’ordine, precisano i consiglieri leghisti Rolfi, Tacconi e Maggi anche un lavoro di carattere politico e culturale, immaginando la costituzione di una commissione competente che sia punto di riferimento di scuole, agenzie educative, associazioni e realtà che operano per la legalità, l’educazione e la sfida di costruire una società civile ed una comunità locale dotata degli anticorpi e delle sentinelle necessarie”.