La scelta dell’abbigliamento è stata tutt’altro che casuale: sabato 22 febbraio l’avvocato Fabio Crea è intervenuto al congresso del circolo trevigiano di Fratelli d’Italia indossando una “camicia nera d’ordinanza” come lui stesso l’ha definita in apertura del suo discorso all’Hotel Carlton. La scelta è stata una provocazione nei confronti del gesto compiuto nelle scorse settimane da Emma Ruzzon, la giovane presidente del consiglio degli studenti di Padova che, durante l’inaugurazione dell’anno accademico, si era tolta la camicia nera criticando l’avanzata dei movimenti neofascisti. Crea si è dichiarato antifascista ma ha attaccato i gruppi universitari che, a suo dire, impediscono alla destra studentesca di organizzare le proprie riunioni e parlare nelle università.