“La foiba di Basovizza è un luogo sacro, un monumento nazionale, da onorare con il silenzio e con la preghiera. Oltraggiare Basovizza, per di più con scritte ripugnanti che richiamano a pagine drammatiche della nostra storia, non vuol dire solo calpestare la memoria dei martiri delle foibe ma significa oltraggiare la nazione intera”.
Lo ha affermato il premier Giorgia Meloni, precisando: “ciò che è accaduto è un atto di gravità inaudita, che non può restare impunito.