E’ morto all’età di 96 anni Jean-Marie Le Pen, storico leader nonché fondatore del Front National. Lo ha indicato la famiglia all’Afp. Padre di Marine, che ne ha ereditato passione e fede politica, è spirato in una struttura in cui era ricoverato da settimane. “Circondato dai suoi cari, Jean-Marie Le Pen, è stato richiamato a Dio oggi alle 12”, si legge in un comunicato della famiglia.
In un lungo articolo, la France Presse lo descrive come “eterno provocatore e pioniere dell’estrema destra europea”, “tribuno senza pari, provocatore ossessionato dall’immigrazione e dagli ebrei, patriarca ostacolato dai suoi”, evidenziando come Le Pen abbia “fatto uscire l’estrema destra francese dalla sua marginalità durante una carriera politica che ha segnato la Quinta Repubblica”, durante la quale “non ha mai espresso alcun rammarico per i suoi eccessi” che gli sono valsi diverse condanne: dalle camere a gas definite un “dettaglio della storia” alla “disuguaglianza delle razze”, passando per l’occupazione tedesca descritta come “non particolarmente disumana” o l’aggressione fisica di un oppositore socialista.