“Solidarietà incondizionata all’agente della Digos aggredito e a tutte le Forze dell’Ordine esposte alla barbarie sistematica di questi delinquenti.Sempre gli stessi volti coperti, sempre la medesima matrice eversiva di Askatasuna, centri sociali, attivisti che perpetrano violenza indiscriminata. Mutano i pretesti – Palestina, TAV, Governo – ma la sostanza rimane immutata ed è fatta di ordigni pirotecnici, bulloni, pietre scagliate ad altezza d’uomo. E attorno devastazione sistematica.Il cantiere della Torino-Lione è solo l’ennesimo teatro di questa strategia della tensione permanente, in cui ogni piazza, ogni opera pubblica, ogni manifestazione diventa occasione per seminare caos e distruzione
Basta con l’ipocrisia della protesta perché questa è criminalità organizzata, che va estirpata con severità implacabile. Chiedo pene esemplari, identificazione immediata e tolleranza zero verso chi attenta alla sicurezza della Nazione e dei suoi servitori.”
Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, Paola Ambrogio, senatore di Fratelli d’Italia



