venerdì, Dicembre 5, 2025
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I Presentabili: l’avvocato D’Alterio (Dc con Rotondi) e la sua rivoluzione culturale

Con l’espressione “impresentabili” si fa riferimento a candidati per cariche pubbliche, solitamente elezioni politiche o amministrative, che non rispettano i requisiti di moralità o onorabilità stabiliti da codici etici o da commissioni specifiche. Ad ogni tornata elettorale che si rispetti, gli impresentabili, forti di un consistenti pacchetto di preferenze riescono a trovare collocazione in ogni coalizione, anche quelle di natura civica.

Questa blog, invece, vuole parlare dei Presentabili, uomini e donne che hanno deciso di scendere in campo, misurandosi con il corpo elettorale, portando nei partiti d’appartenenza idee e valori, promettendo agli elettori solo il massimo impegno in quel che credono.

Primo presentabile è l’avvocato Alessandro Eros D’Alterio  candidato con la Dc di Rotondi alle regionali della Campania, che conosco da quasi trent’anni di cui apprezzo la libertà di pensiero, le buone letture, giovanili e no, il suo impegno professionale a favore degli ultimi, al quale faccio alcune domande.

In tanti, di ogni coalizione, parlano di lavoro femminile, trascurando il ruolo delle casalinghe, veri angeli del focolare. Quale è la tua proposta su questo tema?

Riconoscere il valore economico del lavoro della donna casalinga, con uno stipendio di 800 € mensili. Rendiamo effettivo l’ Art. 37 della Costituzione, ora in Campania poi in tutta Italia.

In tanti parlano di sanità,lamentando carenze, disagi, ritardi, ma per rendere concreto il diritto alla salute come afferma la costituzione che proponi?

Abolizione delle ASL e ricostituzione delle USL. Per rendere concreto il diritto alle cure come sancito dall’ articolo 32 della Costituzione. Dobbiamo superare l’approccio vaccinista ed ultra farmacologico per restituire al medico curante la libertà di scienza e coscienza del trattamento sanitario del paziente;

Sono tanti i cittadini campani costretti per ragione di lavoro e studio a muoversi con i mezzi pubblici. La quasi totalità di loro lamentano disagi e  ritardi. Cosa proponi per garantire loro il pieno diritto alla mobilità?

Trasporto pubblico a misura della città: rottamazione dei vecchi autobus e sostituzione degli stessi con più navette e mini bus, per un traffico più fluido ed operativo.

 

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