“Giorgia Meloni continua a vendere illusioni. Dice di investire nella sanità pubblica, ma la verità è che la spesa sanitaria rispetto al Pil continuerà a scendere fino al 5,9% nel 2028, come certifica oggi la Fondazione Gimbe. Mentre la media europea è al 6,9% e quella OCSE del 7,1%, l’Italia resta in coda con ospedali al collasso, liste di attesa infinite e medici e infermieri che mancano nei reparti. Altro che rilancio del servizio sanitario nazionale: è un lento smantellamento.Il gioco delle tre carte del governo ormai è chiaro: annunciare cifre altisonanti che in verità sono tagli. Il problema è che stanno lasciando che i cittadini paghino di tasca propria il prezzo del loro disastro sulla sanità pubblica”.
Lo afferma Alessandro Zan, parlamentare europeo del Partito Democratico



