“Questo governo ormai usa le Zes come proclama elettorale, come fossero una concessione fatta ai cittadini ma dimentica di raccontare come ha smantellato commissari, sportelli e relazioni con imprese locali per accentrare tutto a Roma, in una struttura di missione a Palazzo Chigi. Così si mortificano le specificità locali e si riduce l’efficacia dello strumento”.
Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle Carmela Auriemma, vicepresidente del gruppo parlamentare precisando: “le esperienze internazionali dimostrano che le Zes funzionano solo se sono mirate e radicate nei territori, non accentrate. Le Zes dovevano essere motore di rinascita, non un’altra operazione di facciata. Se davvero si vuole rilanciare il Paese, bisogna partire dai territori, ascoltare chi li vive, valorizzare competenze, vocazioni e potenzialità locali. Ma questo evidente Cirielli non lo sa, perché si occupa di questo tema solo ora in campagna elettorale”.
