Dopo ogni tornata elettorale torna di moda un aforisma: quello del bicchiere. Mezzo pieno o mezzo vuoto. In via Bellerio, dopo le regionali delle Marche è mezzo vuoto Calano i voti, cala la percentuale.Forza Italia supera la Lega, ormai terzo partito della coalizione di governo.Eppure nel Carroccio tutti vedono il bicchiere mezzo pieno. D’altronde il centro destra ha vinto le elezioni, il Veneto dovrebbe essere ad appannaggio del Carroccio
Roberto Calderoli minimizza il tonfo e parla di dato buono. Poco o nulla importa per i quindici punti percentuali persi in 4 annui quando la Lega aveva il 34%.
Per Zaia un candidato presidente del Carroccio avrebbe prodotto un altro risultato perché chi esprime il candidato governatore conquista più consensi di chi non li ha .Eppure Salvini, nelle ultime settimane si era speso per le Marche, partecipando a diverse iniziative di partito beccandosi le solite contestazioni, questa volta dei Pro Pal, mostrando un certo nervosismo .Tutto passato per i fedelissimi.
Anche Vannacci vede il bicchiere mezzo pieno e analizzando il voto marchigiano dichiara: in una regione dove il partito è andato incontro s tante difficoltà, tradimenti e cambi di casacca, tradimenti,ripartire con 3: consiglieri e una percentuale decisiva per la vittoria è un risultato apprezzabile.Resta però, un dato consolidato: il sorpasso di Forza Italia sulla Lega.



