Domenica 23 e lunedì 24 novembre i cittadini della Campania saranno chiamati ad eleggere il nuovo Presidente della Regione ed i consiglieri.
Mentre nel campo largo tiene banco lo scontro tra Vincenzo De Luca, governatore uscente e Roberto Fico, candidato prescelti.da PD e Movimento Cinque Stelle, nel centro destra insiste e persiste una situazione da “oggi le comiche”. Rapporti tesi tra i partiti regionali, ancora nessuna nome scelto, i leader nazionali di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati esitano e cincischiano. Eppure, nel corso degli ultimi mesi, i partiti che compongono la coalizione di governo avevano, ciascuno proposto propri candidati. La Lega aveva indicato Gianpiero Zinzi, Fratelli d’Italia, Sangiuliano o Cirielli, Forza Italia aveva puntato su Fulvio Martusciello. E per la serie anche le pulci hanno la tosse, anche Noi Moderati aveva indicato il nome di Mara Carfagna come candidata di bandiera. Diversi erano stati i nomi di candidati civici, espressioni della cosiddetta società civile. Alcuni inventati di sana pianta come Aurelio De Laurentiis altri durate poche ore, il tempo di un rifiuto, come il prefetto Michele di Bari. Tra i papabili ricordo anche i rettori Matteo Lorito, Gianfranco Nicoletti, gli imprenditori Antonio d’Amato e Costanzo Pecci Iannotti. Non poteva non mancare il nome di Catello Maresca, nonostante la clamorosa sconfitta come candidato a sindaco di Napoli.
In questa situazione da oggi le comiche ecco il nome che può unire: il Divino Otelma. Lui il 12 12 2012 con un suo rito ha evitato la fine del mondo consentendoci di assistere a 2 scudetti del Napoli, sconfiggere un Fico qualsiasi sarà un gioco da ragazzi
