Ogni tanto rispunta lui, Romano Prodi, l’uomo che ha smantellato l’industria pubblica italiana pezzo dopo pezzo, lasciando campo libero agli appetiti stranieri. Proprio lui, quello che ha venduto i nostri asset strategici, che da premier ha aperto le porte alla Cina, mentre le imprese italiane finivano in saldo. Esattamente lui, con le sue prediche e l’assurda pretesa di spiegarci cos’è il patriottismo. Non accettiamo alcun sermone da chi ha consegnato il made in Italy alle multinazionali. Non prendiamo nessuna lezione da chi ha svenduto l’Italia.
Lo scrive su X Fratelli d’Italia



