“Da Roma ladrona a Roma Padrona” è stato un attimo, per colpa di chi ha tradito il Nord. Nessuno escluso.
Roma non viene premiata per i meriti ma viene promossa:
– per non aver concluso in tempo i lavori del Giubileo;
– per essere la città con il più elevato livello di corruzione;
– per avere il più elevato numero di dipendenti comunali e un basso valore di efficienza;
– per non essere tra le città con il più alto livello di qualità della vita per i cittadini e i turisti che la visitano.
Lo dichiara in una nota, diffusa sui suoi canali social Paolo Grimoldi, leader di Patto per il Nord precisando: “come sempre la politica romana premia gli evasori mediante continui condoni a volte mascherati da misure finanziarie; i corrotti attraverso il garantismo, lo sperpero prodotto da incapaci amministratori pubblici attraverso maggiori finanziamenti.
Occorre una rivoluzione gentile, una rivoluzione di legalità, di meritocrazia, di competenza.
Per il Nord, Noi”



