“Qui si muore di caldo, ma la politica dorme con l’aria condizionata”. Michele Fina, senatore del Partito Democrstico ha letto alcune frasi del.diario che Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma, leader di Indipendenza ha scritto da Rebibbia sulla vita in carcere in questi giorni di grande caldo.
Intervenuto in aula durante il dibattito sulla separazione delle carriere, Fina ha detto di essersi sentito convocato dalla parole di Mattarella e di aver voluto leggere le parole di un avversario politica da cui si sente lontano.



