Torna ad accendersi lo scontro politico sulla proposta di intitolare una scuola di Milano a Sergio Ramelli, il giovane militante del Fronte della Gioventù organizzazione giovanile del Movimento Sociale, ucciso nel 1975 da un commando di estrema sinistra. A innescare il dibattito è stata una dichiarazione del sindaco Giuseppe Sala, rilasciata a margine della cerimonia di commemorazione per Alberto Brasili, altra vittima del terrorismo degli anni di piombo.



