“La sinistra raggiunge nuovi livelli di imbarazzo. A Milano, ancora una volta, centri sociali e antagonisti sono scesi in piazza non per protestare, ma per aggredire le forze dell’ordine. Una scena indegna che dimostra, senza ombra di dubbio, quanto a sinistra siano allergici alla democrazia. Chi sono davvero gli estremisti? Coloro che organizzano un incontro pacifico in un teatro o chi scatena la guerriglia urbana, armato di pietre e petardi contro servitori dello Stato? Cosa racconteranno adesso i soliti noti del PD e della sinistra radicale? Che i facinorosi sono vittime? Che gli agenti sono manganellatori? È sempre la stessa storia: violenze premeditate e impunità garantita dall’indifferenza complice della sinistra parlamentare, che continua a chiudere gli occhi di fronte a queste vergogne. I cortei di Milano non solo erano privi di senso – visto che l’evento si svolgeva altrove – ma hanno rappresentato l’ennesimo sfogo d’odio verso chi indossa una divisa per proteggere tutti noi. La mia piena solidarietà va alle forze dell’ordine. Attenderemo – purtroppo invano – parole di condanna da parte di Schlein, Fratoianni, Landini e compagni”.
Lo ha dichiarato Silvia Sardone, parlamentare europeo e vice segretario federale della Lega
