Le Pen, Fico, Georgescu: attacchi diversi, stesso mandante. Lo striscione di Magnitudo

Questa notte, Magnitudo, movimento identitario e sovranista ha esposto uno striscione a Roma per denunciare, come riporta un comunicato diffuso alla stampa, che riportiamo integralmente le continue e gravi ingerenze dell’establishment nei confronti delle opposizioni politiche in Europa.

Dalla Slovacchia alla Francia, fino alla Romania, la volontà popolare viene sistematicamente ostacolata con metodi sempre più opachi e repressivi: il tentato assassinio del Primo Ministro slovacco Robert Fico, le manovre giuridiche per escludere Marine Le Pen dalla corsa presidenziale, e le pressioni su Cristian Terheș Georgescu, emarginato politicamente attraverso forzature legali. Questi episodi non sono casi isolati, ma sintomi evidenti di un sistema che teme il dissenso autentico e si serve di ogni mezzo – giudiziario, mediatico o perfino violento – per mantenere il proprio dominio.

Magnitudo denuncia con forza queste derive antidemocratiche. Non si può parlare di libertà, pluralismo e partecipazione, quando le regole del gioco vengono riscritte ogni volta che il popolo vota “sbagliato”.

Con il nostro striscione – simbolo di una protesta che non vuole più essere silenziosa – ricordiamo a tutti che la democrazia vera si fonda sul confronto leale, non sull’eliminazione sistematica dell’avversario.