“Difendere i diritti umani significa garantire la libertà e la dignità di tutti, anche in casa nostra. Non possiamo accettare che in Italia vi siano bambine obbligate a velarsi per imposizione familiare o comunitaria. Questo è un attacco ai diritti delle donne e delle ragazze, e chi tace è complice. Abbiamo presentato una legge chiara: vietare il velo integrale negli spazi pubblici per garantire sicurezza, integrazione e rispetto dei valori costituzionali italiani. Chi obbliga una donna o una bambina a coprirsi il volto con la forza o con minacce dovrà risponderne davanti alla legge. L’Italia non può chiudere gli occhi di fronte a questa realtà. È tempo di passare dalle parole ai fatti. La politica deve agire per difendere chi non ha voce”.
Lo ha dichiarato Marco Dreosto, senatore della Lega nel corso di un evento durante il Consiglio per i Diritti Umani alle Nazioni Unite a Ginevra, dove ha denunciato il caso di Monfalcone e Pordenone, portando all’attenzione della comunità internazionale la necessità di un intervento legislativo per tutelare i diritti delle donne e delle bambine.
