Non possono esistere città ostaggio di centri sociali e dove, nonostante il degrado, la priorità di chi ricopre cariche istituzionali resta la rivendicazione di uno stantio antifascismo. Per questo sabato 15 marzo manifesteremo a Padova”. Lo ha annunciato oggi CasaPound Italia in una nota.
“Dopo l’aggressione subita da 4 nostri militanti due settimane fa in Prato della Valle, compiuta con la sicurezza di una spropositata superiorità numerica da 30 attivisti del centro sociale Pedro, quello che è accaduto è surreale: aggressori subito rilasciati su ordine della magistratura, ampio spazio sui giornali al centro sociale, a cui appena una settimana dopo è stata concessa una sala pubblica per un evento al quale hanno partecipato diversi consiglieri comunali e figure istituzionali. Non c’è altro termine per definire questa connivenza, che non può essere più tollerata, se non ‘mafia antifascista’”.
“Ed è proprio contro la ‘mafia antifascista’ e contro il degrado di Padova, che invitiamo cittadini, associazioni e movimenti a scendere in piazza il 15 marzo in quello che vogliamo sia un corteo trasversale e partecipato, affinché possa essere lanciato un chiaro segnale a chi pensa di essere il padrone della città”.