Continua, senza sosta e senza tregua, l’opera di radicamento del Patto per il Nord, associazione politico culturale che vuole rilanciare battaglie storiche della “vecchia” Lega Nord, guidata da Paolo Grimoldi. Infatti nella giornata di sabato marzo, a Pisa, è stata fondata l’associazione Patto per il Nord Toscana.
Durante i lavori dell’assemblea sono stati chiariti i concetti chiave dell’azione politica di Patto per il Nord: federalismo, meritocrazia e liberalismo. È stata ribadita più volte la volontà di diventare il Sindacato del Territorio, per la tutela del ceto medio produttivo e per lo sviluppo economico locale, con un approccio efficiente ed efficace.
Tra i vari argomenti trattati, la tutela delle tradizioni e delle culture locali e la lotta ad uno Stato centrale che soffoca di tasse i territori sperperando il denaro pubblico, senza fornire servizi essenziali, come quelli sanitari di base e la sicurezza dei cittadini. Per questi motivi è stato sollevato il problema dell’astensionismo e la volontà, da parte di Patto per il Nord, di riportare al voto questi cittadini delusi dalla politica.
Una delle iniziative citate durante l’incontro è stata quella di candidare solo persone che abbiano un lavoro, per evitare di trovarsi con eletti dipendenti dalla politica ed incompetenti, perchè non hanno mai saputo confrontarsi con il mondo del lavoro. L‘associazione si professa nè di destra nè di sinistra, ma solo vicina alle esigenze dei territori. Il Nord come modello e lo stop all’assistenzialismo al Sud: le differenze non si colmano regalando il residuo fiscale di chi lo produce. Nel pubblico erano presenti la Senatrice Rosellina Sbrana, il Senatore Giuseppe Leoni e il Senatore Manuel Vescovi.
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