10/2 ricorda i crimini dei partigiani comunisti. Questo è il testo di uno striscione affisso dai militanti di Azione Studentesca, movimento giovanile di Fratelli d’Italia, a Torino. Il senso di questa iniziativa ci viene chiarito, con maggiori dettagli, da una nota, diffusa alla stampa dall’organizzazione che riportiamo integralmente.
Questa notte i militanti di Azione Studentesca hanno affisso degli striscioni davanti alle scuole di Torino per ricordare le vittime delle Foibe.
Questa notte-spiega il responsabile di Azione Studentesca-abbiamo affisso tre striscioni davanti alle scuole: Copernico, Galilei Ferrari e Cattaneo per ricordare i martiri delle Foibe.
È fondamentale che gli studenti di Torino e in generale tutti gli italiani, conoscano l’orrore che hanno subito i nostri connazionali dell’Istria e della Dalmazia dal 1943.
Orrore che ha come protagonisti i partigiani comunisti jugoslavi guitati dal Marescallo Tito, che costrinsero centinaia di migliaia di italiani a lasciare le terre giuliano-dalmate e che furono gli artefici dell’infoibamento di migliaia di nostri connazionali; uccisi per la sola colpa di essere voluti rimanere italiani.
Oggi-spiegano i militanti-è importante ricordare una storia che per troppo tempo (e forse ancora adesso) è stata dimenticata.
Una tragedia nata dall’odio comunista, un’odio verso la Patria e verso gli italiani.
