Open Arms, dalle Ong grave tentativo di intimidire la Buongiorno. La denuncia della Lega

"L'arringa dell'avvocato Giulia Bongiorno nell'ultima udienza del processo Open Arms, puntuale e documentata, ha colto nel segno e ha provocato una indegna e grave reazione del fondatore della ong Oscar Camps. È gravissimo che Camps si rivolga a un avvocato che ha l'unica colpa di aver fatto (molto bene) il proprio lavoro, rivelando i troppi lati oscuri della condotta dell'organizzazione spagnola. È un chiaro tentativo di intimidazione: anche se è ampiamente documentata la scarsa dimestichezza di Open Arms con le regole, i suoi avvocati spieghino a Camps che in Italia non funziona in questo modo". 

Così una nota della LEGA dopo un video postato sui propri social da Camps.