Furto delle banche dati, Antoniozzi (Fdi): occorrono pene severe. La tutela della privacy è sacra

"Chi ruba dati sensibili deve avere almeno dieci anni di carcere come pena minima. Se non introduciamo queste sanzioni, che negli Stati Uniti sono durissime, non fermeremo il fenomeno".

Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia che precisa: "ci vogliono pene durissime che tutte le forze politiche devono condividere, con le aggravanti fino a 20 anni se a compiere questi reati sono uomini e donne dello Sato o banchieri. Se non tuteliamo la privacy personale come sacra, significa che non conosciamo il significato della libertà.