Secondo le prime proiezioni, in Turingia AFD con il 33,5% dei voti ha nettamente staccato la Cdu, secondo partito con il 24,5%. In Sassonia la Cdu è di poco avanti all’ultradestra: 32% contro il 31,5%. Bsw, che ha partecipato per la prima volta alle elezioni statali, è riuscita a ottenere una percentuale a due cifre, come alle elezioni europee di giugno. Secondo le previsioni il partito di Sahra Wagenknecht potrebbe diventare la terza forza in entrambi i Lander. La sinistra, invece, soffre ovunque un’emorragia di voti e in Turingia, dove Bodo Ramelow è primo ministro, ha perso quasi il 20% per non andare oltre l’11%. I tre partiti del “semaforo” hanno avuto risultati deludenti sia in Turingia e in Sassonia. Secondo le prime previsioni il FDP non sarà rappresentato in nessuno dei due parlamenti regionali e anche i Verdi potrebbero mancare la soglia del 5%. La Spd entrerà in entrambe le assemblee. In Turingia i socialdemocratici subiscono un lieve calo, in Sassonia guadagnano leggermente.
L’affluenza alle urne in Turingia, dove sono stati chiamati alle urne circa 1,66 milioni di cittadini, è stata elevata: 73,5%, mentre nelle elezioni del 2019 era stata del 64,9%. In Sassonia hanno diritto di voto 3,3 milioni di persone e l’affluenza alle urne è stata anche qui del 73,5%.
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