“Ritengo che difendere i confini italiani non possa assolutamente configurarsi come un reato, ma è un atto collegiale politico di un governo che ha dimostrato di avere una linea chiara e precisa per contrastare l’immigrazione illegale e ridurre gli sbarchi. Arrivare a chiedere oggi sei anni di carcere per un ministro che ha mantenuto l’impegno preso nei confronti con gli italiani è un rischioso precedente con cui si vuole demandare al potere giudiziario delle responsabilità prettamente politiche. Solidarietà a Matteo Salvini”.
Lo dichiara Laura Ravetto, deputato della Lega
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