Il sindaco di Pennabili e' pronto a morire in camicia nera per Vannacci

Sono nato e morirò con la camicia nera". Parola di Mauro Giannini, sindaco di Pennabilli (Rimini), tra i militanti che a Viterbo partecipano alla prima festa del movimento "Noi con Vannacci . Il primo cittadino del comune in provincia di Rimini aveva fatto parlare di sé durante la campagna elettorale per le Europee, quando aveva registrato un video in cui si diceva "pronto a versare il mio sangue per Vannacci " e mostrava una X tatuata sul petto. Oggi, a Viterbo, conferma tutto: "Sono qui per il camerata Vannacci, perché abbiamo condiviso parte della nostra vita militare. Ci accomunano i valori della vita: Dio, patria, famiglia, siamo dei patrioti. Sono nato col mito del superuomo, del guerriero, dell'uomo invincibile. Certi principi e valori- sottolinea- si possono ritrovare anche nel fascismo, io mi ritengo dannunziano"