"Lo ius scholae non serve, perché in Italia "a normativa vigente i diritti dei minori sono assolutamente garantiti". Lo dice Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia ed esponente della Lega, in un'intervista a 'La Stampa'. "Io considero la cittadinanza la certificazione di una avvenuta integrazione - osserva Fedriga - altrimenti si corre il rischio che la cittadinanza venga concessa in un modo improprio o ci possano essere delle distorsioni. Certamente questo può avvenire attraverso un percorso scolastico ma anche con un'integrazione di tutto il nucleo familiare che è fondamentale possa trovare opportunità del nostro paese. Detto ciò,precisa Fedriga, ribadisco che i numeri confermano che nel nostro Paese non esiste una criticità da questo punto di vista essendo l'Italia uno dei paesi europei che concede più cittadinanze".
"Lo ius scholae non serve, perché in Italia "a normativa vigente i diritti dei minori sono assolutamente garantiti". Lo dice Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia ed esponente della Lega, in un'intervista a 'La Stampa'. "Io considero la cittadinanza la certificazione di una avvenuta integrazione - osserva Fedriga - altrimenti si corre il rischio che la cittadinanza venga concessa in un modo improprio o ci possano essere delle distorsioni. Certamente questo può avvenire attraverso un percorso scolastico ma anche con un'integrazione di tutto il nucleo familiare che è fondamentale possa trovare opportunità del nostro paese. Detto ciò,precisa Fedriga, ribadisco che i numeri confermano che nel nostro Paese non esiste una criticità da questo punto di vista essendo l'Italia uno dei paesi europei che concede più cittadinanze".
Nessun commento:
Posta un commento