Caso Toti, Bellomo (Lega): occorre riformare la custodia cautelare - Il Sovranista.com

Non perdere

Post Top Ad

Spazio Pubblicitario 1

Post Top Ad

domenica 28 luglio 2024

Caso Toti, Bellomo (Lega): occorre riformare la custodia cautelare




"La vicenda che ha coinvolto il governatore Toti, sebbene la questione possa applicarsi in astratto a qualsiasi amministratore pubblico, evidenzia ancora una volta l'urgenza e la necessità di una riforma della custodia cautelare. Come noto, la custodia cautelare può essere disposta solo in presenza di gravi indizi di colpevolezza, che non costituiscono prova, e in presenza di specifiche esigenze cautelari, quali la reiterazione del reato, il pericolo di fuga e l'inquinamento probatorio. Non si può non notare, tuttavia, che il mantenimento della misura cautelare, come nel caso del Governatore della Liguria, è stato giustificato con l'argomento dell'esistenza dell'esigenza cautelare della reiterazione del reato, dovuta al fatto che egli sia ancora in carica. È evidente che tale argomentazione implica, per qualsiasi amministratore pubblico nell'esercizio delle proprie funzioni, l'esistenza in re ipsa di tale rischio. Questa situazione evidenzia un problema di automatismo nell'applicazione delle misure cautelari, che potrebbe compromettere l'equità e l'imparzialità del sistema giudiziario. L'adozione di un approccio standardizzato, basato esclusivamente sulla posizione dell'individuo come amministratore pubblico, rischia di creare una presunzione automatica di pericolosità che si pone in contrasto con il principio secondo il quale la custodia cautelare rappresenta l'eccezione e non la norma. Proprio per tale ragione la misura custodiale deve essere applicata con estrema cautela, per evitare di violare i principi fondamentali di presunzione d'innocenza e libertà personale".
Lo afferma Davide Bellomo, deputato della Lega, precisando: "servono nuove regole che tengano conto del grave pregiudizio e disciplinino la custodia cautelare, contemperando le diverse esigenze. Spero che, al di là dell'appartenenza politica, ci si renda conto del problema tecnico e dei pericoli che ne derivano. Risolvere la questione, conclude l'esponente leghista, senza pregiudizi ideologici, è un obbligo per chiunque abbia a cuore la giustizia e i suoi principi di civiltà"

Nessun commento:

Posta un commento

Banner 700

Spazio Pubblicitario 2