"L'ideologia ecologista che ha spadroneggiato in questa legislatura europea è stupida e pericolosa, in quanto appunto è una ideologia, cioè porta a decisioni basate su una visione del mondo che non tiene conto della realtà. Inducono al peggio, convincendoti del meglio. In questa religione il nuovo peccato è la non sostenibilità, il fanatismo ecologista terrorizza e ammonisce attraverso profeti di sventura alla Greta, colpevolizza con i suoi nuovi martiri sguinzaglia gli inquisitori politici e intellettuali. Quando si cerca di far passare il messaggio che gli agricoltori sarebbero nemici dell'ambiente vuol dire che si sta passando un punto di non ritorno. Su questo il governo Meloni e il ministro Lollobrigida hanno reagito da veri patrioti mettendo ordine nel sistema delle rinnovabili e del fotovoltaico in particolare favorendo l'agrivoltaico sui tetti delle stalle e dei fabbricati agricoli e frenando invece gli investimenti a terra che sottraevano terreni alla produzione agroalimentare. Parliamoci chiaro: un conto è assumere atteggiamenti rispettosi dell'ambiente intorno, soprattutto, ma non solo, umano e un ben altro conto cadere nella trappola dell'ideologia ecologista usata come clava per indurre la gente a comportamenti che danno profitto, cioè soldi, al capitale globale delle multinazionali, svuotando le tasche del popolo, della gente, delle masse. L'obiettivo della sinistra progressista non è fare passare le persone alle macchine elettriche ma togliere le macchine alle persone. L'obiettivo non è fare avere alle persone case "green" ma togliere le case alle persone. Ecco perché assume una importanza fondamentale questa tornata elettorale. Solo una vittoria dei conservatori e di Fratelli d'Italia potrà cancellare una serie di eco - follie che ci costeranno carissimo mettendoci alle spalle una Europa nemica dei cittadini"Lo ha affermato, in una nota, diffusa alla stampa, Lino Ricchiuti, vice responsabile del dipartimento imprese e mondi produttivi di Fratelli d'Italia
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