"Sei miliardi di euro scippati alla Calabria tra Fondi di coesione e sviluppo e Fondi di perequazione infrastrutturale. Soldi gettati in un progetto di un ponte che probabilmente non si farà mai". Lo ha detto, è scritto in una nota, Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi candidato alle Europee nel collegio Sud con la lista Stati uniti d'Europa, precisando: "soldi che erano destinati al rilancio dei territori, soldi che servivano agli amministratori locali per dare risposte ai cittadini, soldi necessari per infrastrutture, servizi, sanità. Il tutto nel silenzio assordante da parte di chi rappresenta il governo della regione.Il Sud, precisa Maraio, merita rispetto ed è questa la campagna elettorale che stiamo facendo, in un territorio difficile, il nostro scopo è quello di risvegliare l'orgoglio del sud, ribellandoci a quanti ancora ci considerano una palla al piede. Ribellandoci a questa pazzia dell'autonomia differenziata che spezzerà l'Italia in due. E questo lo ha capito anche Salvini tant'è che ha spostato la discussione a dopo le elezioni, paura di perdere voti. Ma come fanno i nostri concittadini a votare Vannacci? Uno che al sud non è mai stato, che non ne conosce le potenzialità, le risorse.
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